SOCIALDEMOCRAZIA. CEFISI: SORPRESA E FASTIDIO PER LE PARADOSSALI DICHIARAZIONI DI BERLUSCONI

Luca Cefisi, rappresentante del Psi nella presidenza del Partito del Socialismo Europeo, manifesta "sorpresa e fastidio" per le "paradossali" dichiarazioni di Berlusconi su Renzi, che chiamano in causa l'esperienza storica del socialismo democratico europeo. Per l'esponente del Psi, unico partito italiano membro a pieno titolo della organizzazione socialista della UE, "Berlusconi accredita il sindaco di Firenze di una ipotetica identità socialdemocratica, contro ai suoi soliti comunisti immaginari. Credo" osserva Cefisi "che il primo a sorridere di questo sia Renzi stesso, che ha tutt'altra storia e cultura. Poichè poi Berlusconi dichiara che le idee di Renzi sono le sue, per sillogismo dovremmo dedurre che anche Berlusconi si ritiene un socialdemocratico ? Lasci stare - aggiunge Cefisi - l'ex premier conservatore, populista, e a volte reazionario, per esempio sui diritti civili, i paragoni impropri e fantasiosi, perchè l'esperienza socialdemocratica europea è cosa seria, impostata su princìpi solidi di giustizia sociale e pari opportunità, welfare e pace, e in questo Paese e in Europa dirsi socialdemocratici vuol dire essere all'opposto delle idee  e soprattutto dei fatti dei governi di Berlusconi, che da premier ha tolto ai poveri per dare ai ricchi. La proposta socialdemocratica europea davvero si colloca su un altro piano, per valori e contenuti, anche della proposta di Renzi, reticente sulla giustizia sociale e vaghissima sui programmi, che invece - conclude Cefisi -sono da sempre sono la cartina di tornasole di una vera proposta riformista, moderna ed europea"