CONGRESSO DEL FRONTE POLISARIO: GLI AUGURI DEL PSI
lunedì 12 dicembre 2011
Il responsabile per i rapporti con l’Internazionale socialista Luca Cefisi ha inviato questo messaggio in occasione del congresso del Fronte Polisario che si terrà a Tinduf dal 15 dicembre prossimo:
"I Socialisti italiani guardano con attenzione ed amicizia allo sforzo del Fronte Polisario per una soluzione del conflitto basata sul principio di autodeterminazione, sulle risoluzioni dell’ONU, sulla pace e sulla giustizia.
In tempi recenti, il Fronte Polisario si è sempre più integrato nel quadro dell’Internazionale Socialista, che è da sempre la più grande organizzazione politica mondiale che persegue la pace e la giustizia tra i popoli.
Per quanto la strada sia lunga e a volte molto faticoso e difficile percorrerla, siamo convinti che la strada del dialogo, del negoziato e della pace sia la sola che possa vincere la battaglia politica, e convincere i cuori degli uomini e delle donne.
In questo, noi guardiamo anche agli sviluppi e ai cambiamenti nel Marocco, che ci attendiamo vadano sempre verso una maggiore apertura e una maggiore responsabilità.
Lasciate augurarvi un buon Congresso.
Nel quadro di una sempre maggiore comprensione e cooperazione tra tutti i popoli del Mediterraneo, dell’Europa e del Nord Africa, siamo certi che il futuro sarà dei popoli, della loro libertà di decidere e scegliere.
continua a leggere su http://partitosocialista.it/
"I Socialisti italiani guardano con attenzione ed amicizia allo sforzo del Fronte Polisario per una soluzione del conflitto basata sul principio di autodeterminazione, sulle risoluzioni dell’ONU, sulla pace e sulla giustizia.
In tempi recenti, il Fronte Polisario si è sempre più integrato nel quadro dell’Internazionale Socialista, che è da sempre la più grande organizzazione politica mondiale che persegue la pace e la giustizia tra i popoli.
Per quanto la strada sia lunga e a volte molto faticoso e difficile percorrerla, siamo convinti che la strada del dialogo, del negoziato e della pace sia la sola che possa vincere la battaglia politica, e convincere i cuori degli uomini e delle donne.
In questo, noi guardiamo anche agli sviluppi e ai cambiamenti nel Marocco, che ci attendiamo vadano sempre verso una maggiore apertura e una maggiore responsabilità.
Lasciate augurarvi un buon Congresso.
Nel quadro di una sempre maggiore comprensione e cooperazione tra tutti i popoli del Mediterraneo, dell’Europa e del Nord Africa, siamo certi che il futuro sarà dei popoli, della loro libertà di decidere e scegliere.
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